Sonia è una delle tante donne che crede ancora fermamente nelle tradizioni alimentari della nostra bella Italia. Non si poteva far scappare l’occasione di festeggiare il capodanno con una delle sue semplici e sfiziose ricette da realizzare assieme alla piccola Cloe. Leggiamo insieme cosa ci ha scritto questa settimana!
Che bello il periodo natalizio! Si inizia con i regali e si va avanti a festeggiare con le amiche di una vita.. le stesse amiche che oggi hanno dei meravigliosi bambini… e si è ancora più unite per questo!
Per Natale siamo tutti più buoni ed anche noi genitori cediamo alla tentazione di far assaggiare dolci e dolcetti ai nostri cuccioli, cosa che durante l’anno non succede così spesso per Cloe…
Gli struffoli sono, per eccellenza, la ricetta delle feste: in casa nostra non mancano mai!
Giulia li ha proposti in una versione molto light ma se vogliamo far divertire i nostri bambini, ora che sono a casa per le vacanze, mettiamoci sul tavolo, impastiamo e diamo vita alla meravigliosa tradizione del dolce tipico di Capodanno: si divertiranno tantissimo!!
La ricetta originale degli struffoli napoletani, contenuta nel volume “Frijenno magnanno“ * è veramente una delizia!!! Chi li fa più grandi tipo gnocchi, chi li fa minuscoli a palline: la verità è che è una ricetta intramontabile!!!

Ricetta originale degli struffoli Napoletani:
- 500 gr farina 00
- 3 uova
- 50 gr burro
- 1 bicchierino di anice o limoncello
- 1 bustina di zucchero vanigliato
- La buccia di Un limone grattugiato
- Un pizzico di sale
- Un pizzico di bicarbonato
- Farina q.b
- 250 gr miele millefiori
- Decorazioni con cedro, canditi o zuccherini a piacere
Con qualche chilo in più vi auguro buone feste!!!!
Sonia
- Presentato da Luciano De Crescenzo, “Frijenno magnanno” è una raccolta di ricette tipiche campane per tutti gli appassionati di cucina. Dall’antipasto al dolce, le ricette scritte non da grandi cuochi, ma da persone comuni, accentuano i molteplici e variopinti caratteri del popolo napoletano. Un ricettario particolare, ma soprattutto un “classico” della letteratura gastronomica napoletana di tutti i tempi. Soluzioni grafiche di Giulio de Flammineis. Le poesie sono state selezionate da Lello Lupoli. Collaborazione di Clelia Gianpietro. (descrizione integrale del libro tratta da ibs.it)